GIORNATE DI POLEMICA (di Edmondo Bellanova)

L’assessore alla cultura di San Michele Salentino, questa volta, si è fatta veramente prendere la mano dalla polemica nel significato che per estensione può avere: intransigenza-mancanza d’obiettività-provocazione.

Averlo dichiarato ”a cappello” del suo articolo sulle Giornate sammichelane della cultura 2014,  3° numero- 2014 de Il Comune Informa, non giustifica lo sfogo per l’insuccesso di questa iniziativa.

Avute assicurazioni che non sarei io il destinatario di questa polemica, trovo difficile individuare chi vorrebbe erigersi a paladino della “sacra cultura” scrivendo articoli e riflessioni con critica “priva di confronto e fine a se stessa” (sic!) e tendente solo a denigrare l’opera di chi impegnando tempo ed energie (gratuitamente?) tenta di arricchire il pensiero libero dei sanmichelani.

Forse, per favorire un libero confronto, sarebbe necessario uscire della genericità delle affermazioni facendo nomi, elencando situazioni, analizzando fatti e circostanze.

Qui non è in discussione la capacità professionale di chi organizza la manifestazione, il valore dei relatori, degli artisti, dell’amministratore, dei consulenti-collaboratori, ma se, alla fine di un decennio d’impegno di risorse economiche ed umane, il risultato è che agli incontri programmati per la settimana della cultura-2014 si è accertato il totale disinteresse della gente ci sarà pure un motivo!

Analisi difficile e complicata ma indispensabile se si vuole, con umiltà, analizzare il risultato del notevole impegno profuso dall’amministrazione comunale in questi ultimi 10 anni per porre, se possibile, nuove condizioni di rilancio e sviluppo della cultura nel nostro paese.

Non è consolatoria la determinazione di voler perseverare in iniziative, tante volte di valore, che hanno avuto una scarsissima partecipazione e pochissimi interessi.

Di queste cose dovremmo poterne parlare sinceramente e liberamente esprimendo osservazioni e riflessioni anche in garbata polemica se questa è libera espressione di pensiero non condizionato e non strumentale a secondi fini.

Sanmichelesalentino14.06.2014edmondobellanova

4 Commenti a “GIORNATE DI POLEMICA (di Edmondo Bellanova)”

  • devina:

    Spero questo mio intervento non venga stigmatizzato, erroneamente, con la poco lusinghiera “coda di paglia” che già una volta, mi permetta la battuta assessore Menga, caratterizzò un nostro scambio di vedute post-manifestazione.
    E non per schivare eventuali critiche, ma giusto perché ne rimarrei deluso.
    Spesso e volentieri ho partecipato agli incontri culturali organizzati dall’amministrazione comunale e ne ricordo alcuni con piacere, come quello su Totò o quello (veramente poco convenzionale) su Cattalan, sino all’ultimo sulla medicina, anch’essa non convenzionale, col dott. Bagnulo.
    Tutte le volte, fossi stato monco, sarebbe stato più che sufficiente l’arto superstite per contare il numero di partecipanti; sempre gli stessi peraltro, Mondino in testa.
    E quando sono intervenuto l’ho fatto per sottolineare con amarezza il poco interesse dei cittadini a questo tipo di manifestazioni.
    Liquidando il tutto con la solita battuta: “metti quattro scalcagnati a fare un po’ di pizzica e vedrai la piazza piena, organizza un seminario su, per dire, Bertrand Russell e preparati al vuoto pneumatico della sala”.
    Più facile far presa sulla “panza” che non sulla testa. Lo sappiamo.
    Senza nessuna intenzione di addossare colpe all’amministrazione, casomai con il pungolo ad interrogarsi e confrontarsi liberamente, e senza acredine, sul perché.
    Tutto ciò ben sapendo che, alla prossima manifestazione con poco appeal popolare, si sarebbero ritrovate le solite 5-6 persone a guardarsi in faccia; perché la cultura non paga, molto meglio la sagra della carne di cavallo, ad esempio, se punti sui numeri.
    Ma anche, alla fin fine, con l’atteggiamento, almeno da parte mia: e ‘sticazzi?
    Chi se ne frega se alla fine ci ritroviamo noi soliti quattro e sfigati gatti?
    Cosa che, in ogni caso, non può però condurre ad eludere l’invito di Mondino a non insistere pervicacemente su una strada se non si antepone prima un momento di riflessione e di analisi consapevole ed obiettiva.
    Su ciò che si è fatto e su ciò che si poteva fare.
    Senza polemica, senza “colpe” da addossare, senza sedicenti pastelle di “sacra cultura”.
    Certo che, almeno questa volta, le “critiche” che, secondo quanto ci viene addebitato(da ogni direzione e di ogni colore, peraltro), partono da questo sito, siano viste nella giusta prospettiva di invito al confronto; altrimenti, sul serio, aboliamo l’uso di espressioni come “libero pensiero” e ognuno per sé.
    nando dvt

  • midiesis:

    Penso che la cultura in alcuni casi, che noi conosciamo, paghi bene invece. Ma l’umiltà, in politica, manco a cercarla come un ago nel pagliaio.

    L’altro accenno di polemica rilevata sull’ultimo numero de “Il Comune Informa” riguarda un articolo, del sottoscritto (Rocco D’Urso), pubblicato su midiesis inerente l’album di figurine di San Michele Salentino. Ed anche in questo caso il referente politico di tale “progetto” esordisce così: “nonostante le polemiche assurde di qualcuno, si può affermare con certezza che l’obiettivo unico del progetto (album di figurine) è stato quello di portare alla ribalta e meglio far conoscere lo sport di San Michele Salentino”.
    A parte il fatto che le attività delle società sportive sammichelane sono di fatto già abbastanza pubblicizzate sui social network e sul giornale del Comune, il sottoscritto, pur non essendo titolato, in qualità di semplice cittadino e genitori, è convinto (e lo ribadisce) che tale progetto, che ha coinvolto anche minori, non ha alcun elemento educativo. Anzi, fa leva sui bambini per innescare un meccanismo rivolto all’acquisto di figurine con la speranza di trovare la propria.
    Un progetto prettamente “commerciale” come si evince dalla pagina web della “Footprint” dedicata alla promozione rivolta ai Comuni: “Un’iniziativa che mette al centro la realtà sportiva dei bambini e dei ragazzi e che diventerà un ricordo indelebile per tutti.
    Per il comune un impegno marginale a fronte di un successo inaspettato.
    Zero costi, zero preoccupazioni, guadagno garantito!”
    . Ed ancora “Ti garantiscono un super guadagno! Il 10% di provvigione in piu! Realizza con Footprint due collezioni di album, di cards o alternando una stagione album e cards e Footprint ti premierà riconoscendoti il 20% se ordinerai in conto vendita e il 30% se sceglierai di prepagarli” (link: http://www.footprint.it/index.php/it/mercati/comune).
    Considerando che per il referente politico tale progetto ha solo l’obiettivo di “mettere in vetrina” i nostri atleti, l’Amministrazione Comunale di San Michele Salentino, che ha dato il patrocinio, dovrebbe rendere pubblico, allora, l’ammontare dei “guadagni” e come saranno utilizzati.
    Anche le “polemiche assurde” esigono umili risposte.

  • edmondo:

    …ma ci siamo messi d’accordo?

  • devina:

    Ho pensato la stessa cosa e sono sicuro che penseranno sia successo proprio questo.

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