Protezione Civile: finanziamento al Comune di San Michele Salentino per rafforzare il servizio
Sono stati sottoscritti in questi giorni i protocolli d’intesa tra la Regione Puglia e i cinque comuni brindisini rientrati nella graduatoria definitiva dei progetti per il rafforzamento delle strutture comunali di Protezione Civile nell’ambito del P.O. FESR 2007/2013.
I comuni interessati sono: Erchie, Francavilla Fontana, Oria, San Michele Salentino, San Pancrazio Salentino.
A questi si aggiungono gli altri 11 comuni (Brindisi, Ceglie Messapica, Cellino San Marco, Cisternino, Fasano, Latiano, Mesagne, Ostuni, San Pietro Vernotico, San Vito dei Normanni e Torre Santa Susanna) già finanziati, nell’ambito della stessa misura, nei mesi scorsi.
“Apprendiamo con soddisfazione – dichiara il presidente del Coordinamento provinciale del volontariato di Protezione Civile di Brindisi Giannicola D’Amico – dello stanziamento di ulteriori fondi da parte della Regione Puglia per il completamento dei progetti riportati nella graduatoria approvata l’anno scorso nella quale rimanevano ancora da finanziare i comuni di Erchie, Francavilla Fontana, Oria, San Michele Salentino, San Pancrazio Salentino.
Questi Comuni potranno ora realizzare il loro progetto di rafforzamento della struttura di Protezione Civile.
Quanto avevamo chiesto con forza il 9 novembre scorso nel corso di un incontro-dibattito tenutosi a Brindisi, ovvero che venissero stanziati altri fondi per permettere lo scorrimento della graduatoria e quindi il finanziamento di quei Comuni che erano sono rimasti esclusi per esaurimento delle risorse economiche è stato, dunque, accolto dalla Regione Puglia – prosegue D’Amico -.
Di questo va dato atto all’ex assessore regionale alla Protezione Civile e attuale consigliere regionale avv. Fabiano Amati che, in quella iniziativa pubblica tenutasi a Brindisi, si impegnò a reperire altri fondi in modo da permettere a tutti i comuni di poter potenziare le proprie strutture di Protezione Civile”.
I comuni finanziati nei giorni scorsi riceveranno, come è accaduto per gli altri finanziati in passato, una somma non superiore a 70 mila euro, da destinarsi a interventi di redazione e aggiornamento dei piani comunali d’emergenza, all’allestimento dei Centri Operativi Comunali per la gestione territoriale delle emergenze e all’acquisizione di automezzi ed attrezzature prioritarie e congruenti con i piani comunali d’emergenza e alle attività delle strutture operative comunali.
“Il nostro auspicio – conclude il presidente Giannicola D’Amico – è che ora i Comuni nel limite delle possibilità e disponibilità affidino i mezzi e le attrezzature, di cui si sono dotati grazie ai finanziamenti regionali, alle associazioni di volontariato riconosciute che operano sul territorio comunale in modo da far funzionare e manutenere questo patrimonio 365 giorni l’anno”.
COMUNICATO STAMPA COORDINAMENTO DELLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO E DEI GRUPPI COMUNALI DI PROTEZIONE CIVILE PROVINCIA DI BRINDISI
Altri soldi che si spenderanno “per giocare” senza sapere chi, cosa, come e quando proteggere.