cronaca
Ragazzo marocchino suicida a San Michele Salentino, i sei fratelli chiedono 1,8 milioni di risarcimento
Avevamo già trattato sul vecchio sito di midiesis il suicidio in cella di sicurezza nella caserma dei carabinieri del ragazzo marocchino. Vi aggiorniamo sulla vicenda con l’articolo pubblicato su www.brindisireport.it e che riportiamo di seguito:
S. MICHELE SALENTINO – Hanno nomi difficili per chi parla un idioma diverso dal loro, ma la richiesta, quella sì, ha suono chiaro e universalmente comprensibile. I sei fratelli, tre minori e tre maggiorenni, del giovane marocchino morto suicida in una cella di sicurezza della caserma dei carabinieri di San Michele Salentino il 18 giugno dello scorso anno, chiedono un risarcimento milionario per la perdita subita. Per mezzo della magistratura civile hanno bussato alle porte dello Stato italiano, in particolare al comando generale dell’Arma e al ministero della Difesa, cui chiedono trecentomila euro a testa, per un totale di un milione e ottocentomila euro.
La richiesta è stata formulata dal legale Pasquale Fistetti, e recita così: “Formulo la presente in nome, per conto e nell’interesse dei signori Saady Rahhal e Malika Bakka, parti civili già costituite in proprio nel processo in oggetto epigrafato, quali genitori esercenti la potestà genitoriale nei confronti dei minori: Es Saady M., Es Saady I., Es Saady O., in nome e per conto degli stessi; nonché in proprio dei maggiorenni: Leggi il resto di questo articolo »
Lapidi tutte uguali al Cimitero di San Michele Salentino: il TAR boccia la delibera
SAN MICHELE – L’Amministrazione tenta di mettere ordine nel camposanto, per evitare stili e materiali diversi, ma i giudici accolgono il ricorso il ricorso di un artigiano del marmo e annullano l’atto.
La terza sezione del Tar di Lecce ha accolto il ricorso contro il Comune di San Michele Salentino, difeso dall’avvocato Pietro Quinto, presentato da Pietro De Pasquale (difeso dall’avvocato Paolo Sansone).
Il Comune aveva deciso di uniformare il materiale delle lapidi e le lettere da attaccarci sopra. Niente più viti ma solo lettere adesive. Leggi il resto di questo articolo »
A San Michele Salentino ucciso da due killer un commerciante francavillese
SAN MICHELE SALENTINO – Ucciso a fucilate Vincenzo Della Corte, 42 anni, francavillese, cugino del sindaco di Francavilla Fontana, suo omonimo. L’assassinio è avvenuto attorno alle 19,45 in un locale situato in via Veneto, angolo con via 4 Novembre, periferia di San Michele Salentino, preso in affitto dalla vittima, pare in società con altri, per aprire un negozio di alimentari e articoli per la casa. Due i killer giunti a bordo di un’auto (c’è chi parla di un fuoristrada e chi sostiene di aver notato una station wagon), avevano il volto Leggi il resto di questo articolo »